Chi siamo

La storia della nostra banca nel territorio

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Cooperazione, condivisione, attenzione al territorio: è lunga e radicata la storia del Credito Cooperativo nei territori delle province di Ascoli Piceno e Teramo.

Il 1° gennaio 2018, dalla fusione tra la Banca Picena Truentina e la Bcc Picena nasce la Banca del Piceno, ma la storia ha inizio ben 119 anni fa.

Dall’unione storica tra la Cassa Rurale di Prestiti di Acquaviva Picena e la Cassa Rurale di Prestiti di San Giacomo della Marca, realtà operanti sul territorio rispettivamente dal 1902 e dal 1903,nel 1971 venne fondata la Cassa Rurale ed Artigiana di Acquaviva Picena e Monteprandone, destinata dopo l’apertura di cinque filiali a diventare la BCC di Acquaviva e Monteprandone nel 1994 e, un anno dopo, la BCC Banca Picena Truentina dalla fusione con la BCC di Colli del Tronto.La Banca di Credito Cooperativo Picena nasce dalla fusione tra la Cassa Rurale ed Artigiana di Castignano e Rotella, nel 1898. Lo spirito di iniziativa, la laboriosità, il senso del risparmio e l'estro creativo dei castignanesi fecero in modo che, con spirito innovativo ed un codice di comportamento improntato ai valori del credito cooperativo, s’intrattenessero sin da subito i primi rapporti di credito con altri istituti, come la Banca Cattolica Agricola di Macerata.

Oggi, la Banca del Piceno è una vera “banca di comunità” in un’area che va da Civitanova Marche a Giulianova: un territorio vivo, composto da 78 Comuni che la Banca del Piceno presidia con 30 sportelli, per un totale di 45.000 clienti, 5.800 soci e più di 200 dipendenti.

A famiglie, piccoli e medi imprenditori, giovani, la Banca destina il 95% delle esposizioni creditizie, assumendo almeno il 50% delle esposizioni creditizie nei confronti di soci cooperatori.

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La Banca del Piceno è ispirata, nel suo agire, ai valori fondanti del Credito Cooperativo:

  • l’interesse dei nostri soci (Mutualità);
  • l’interesse del nostro territorio, ovvero la crescita economica, sociale e civile della nostra area di insediamento (Localismo). Questo per noi significa “benessere”.

  • la coerenza costante e continua attualizzazione della identità sociale e non profit della nostra Banca;

  • la ricerca dell’eccellenza, attraverso il miglioramento continuo.
    La Cooperazione non è per noi solo una forma giuridica, ma un metodo ed uno stile. Per promuovere l’interesse, cioè, secondo l’etimologia della parola, “stare insieme”. Sulla condivisione si fonda la nostra azione.